Non si fanno soldi su un social di gattini. Dicevano.
Ogni mese 130 Milioni di persone cliccano sulla nuova tab di Instagram. Quale? Semplice, la tab Shopping.
Insieme alle “vecchie” tabs come Sport, Natura, Viaggi, Animali ecc compare questo piccolo bottoncino che compare lì quasi per caso ma che è in realtà vitale per il futuro di Instagram.
Già adesso su Instagram è possibile fare acquisti, cliccando sul post si viene reindirizzati al sito di e-commerce di quel brand. Essendo Instagram un social ottimizzato praticamente nella sua totalità su mobile, la maggior parte degli e-commerce dei brand non sono il massimo quando dobbiamo comprare qualcosa dal telefono. Diciamoci la verità, l’esperienza utente è il più delle volte molto deludente.
Zuckerberg allora pensa bene di portare l’acquisto del prodotto direttamente dentro Instagram, andando tra l’altro praticamente a distruggere il tasso di conversione (il numero di persone che guardando i post finiscono sul sito del prodotto). Piccola, grande, grandissima rivoluzione.
Registrazione, dati della carta di credito pre-impostati e via agli acquisti. Praticamente come adesso su Amazon. Con la differenza che su Instagram la gente ci passa le giornate. Diciamo subito che Amazon non è felicissimo di questa news, adesso cambiano le regole del gioco. Stiamo parlando di 1Miliardo di utenti attivi solo su Instagram, più un paio di Miliardi di persone che Facebook potrebbe facilmente travasare da un social all’altro.
Altra conseguenza è che Instagram non fatturerà più solo con la pubblicità (sappiamo che il newsfeed è ormai abbastanza saturo) ma prendendo una percentuale ogni volta che viene fatto un acquisto direttamente dalla sua piattaforma.
Inoltre, con questa operazione, inizierà ad avere anche i dati di acquisto degli utenti, che sono ad oggi i dati che solo Amazon possiede. Questo darà la possibilità all’ecosistema Facebook di unire i dati degli interessi delle persone, che già sono dentro Facebook e Instagram, più i dati di acquisto, più la cara di credito pre-impostata nel sistema. Bingo! BigData analytics all’ennesima potenza con conversione in fatturato.
Facebook/Instagram è ufficialmente entrato in competizione con Amazon. Chi vincerà? Vedremo. Di sicuro tutti noi spenderemo più soldi.
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